DIOCESI DI GORIZIA

1 settembre: GIORNATA PER IL CREATO

LA TRANSIZIONE ECOLOGICA PER LA CURA DELLA VITA. CAMMINARE IN UNA VITA NUOVA (Rm 6,4)

«Il cambiamento climatico continua ad avanzare con danni che sono sempre più grandi e insostenibili. Non c’è più tempo per indugiare: ciò che è necessario è una vera transizione ecologica che arrivi a modificare alcuni presupposti di fondo del nostro modello di sviluppo» (IL, n. 20).

Nella fede siamo chiamati ad abbandonare ciò che isterilisce la nostra vita: nell’incontro con Cristo rinasce la speranza e diveniamo capaci di rinnovata fecondità.

San Paolo nella lettera ai cristiani di Roma ricorda il grande annuncio pasquale che si realizza nel battesimo di ciascuno: in Cristo siamo morti al peccato e «possiamo camminare in una vita nuova» (Rm 6,4). La vita nuova di cui si parla colloca il discepolo di Gesù in una comunione profonda con Dio. A partire da questa esperienza possiamo immaginare una vera fraternità tra gli uomini, come suggerisce l’Enciclica Fratelli tutti, e una nuova relazione con il creato, secondo il disegno dell’Enciclica Laudato si’.

La Chiesa in Italia è in cammino verso la 49a Settimana Sociale dei cattolici italiani, che avrà per titolo «Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso».