DIOCESI DI GORIZIA

Domenica della divina misericordia

domenica della divina misericordia

Pietà e tenerezza è il Signore (Sal 111, 4), il quale per il grande amore con il quale ci ha amati (Ef 2,4), ci ha donato con indicibile bontà il suo unico Figlio, nostro Redentore, affinché attraverso la sua morte e risurrezione aprisse al genere umano le porte della vita eterna. La Chiesa come uno dei suoi principali doveri ha quello di proclamare la misericordia e di introdurre nella vita dei fedeli questo grande dono. La misericordia ci è stata rivelata in sommo grado in Gesù Cristo.

Giovanni Paolo II ci ricorda che la preghiera è grido alla misericordia di Dio dinanzi alle molteplici forme di male che gravano sull’umanità e la minacciano. Specialmente nell’età contemporanea è urgente invocare la misericordia di Dio.

LA CORONCINA

«Prima reciterai il Padre Nostro, l’Ave Maria ed il Credo; poi sui grani del Padre Nostro, dirai le parole seguenti: Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l’Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e Nostro Signore Gesù Cristo in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.

Sui grani delle Ave Maria reciterai le parole seguenti: Per la Sua dolorosa Passione abbi misericordia di noi e del mondo intero». Infine reciterai tre volte queste parole: Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale: abbi pietà di noi e del mondo intero».