rinnoviamo il consiglio pastorale
- Il consiglio pastorale non è un organismo burocratico: esso realizza la centralità del Popolo di Dio come protagonista attivo della missione evangelizzatrice, in virtù del fatto che ogni fedele ha ricevuto i doni dello Spirito attraverso il battesimo e la cresima.
- L’essere Chiesa, il vivere nella Comunità cristiana non serve ad autoreplicarsi, cioè a mantenere sempre uguale l’esistente sia delle strutture che delle persone. La comunità cristiana serve a portare speranza nel mondo.
E anche se lo scopo della nostra azione non è di far si che tutti diventino cristiani, sicuramente è che almeno alcuni sperimentino un po’ di Vangelo, che trovino in noi qualcuno con cui condividere le proprie speranze e attese, le proprie fatiche e dolori, le proprie gioie e soddisfazioni.
Nel Consiglio Pastorale si prendono in esame le vicende delle nostre comunità cristiane, del paese in cui viviamo, cercando di essere presenti con azioni, parole, iniziative per far conoscere il Vangelo, far incontrare il Signore Gesù, condividere le fatiche e le gioie della vita.
Nel prossimo mandato, il Consiglio Pastorale sarà unico per l’Unità Pastorale, con le singole comunità adeguatamente rappresentate. Ogni comunità, poi, avrà un vivace “comitato” per la gestione ordinaria delle cose.
