«Ci sono santi e sante anche in questo 2022, nel bene che germoglia in “apparentemente inattuali gesti di pace”, nella “diserzione alla strage, nella preghiera, nella testimonianza e nella carità segrete che cambiano tutto, fosse anche per una sola persona”.
Ci sono santi e sante, che nella guerra in Europa e in altri 168 luoghi del mondo, “stanno parlando anche adesso, dicendo agli uomini e alle donne di questo tempo che c’è una salvezza che ci riguarda e che non è una fuga all’indietro, ma una corsa in avanti verso un orizzonte cristiano che coincide, anche se non si esaurisce, con l’umanesimo che fa fare pace al mondo”».
Così Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, nel convegno di studio “La santità oggi” a San Pietro.
Anche ciascuno di noi è chiamato alla santità, cioè a portare Cristo dentro di noi e a comunicarlo agli altri, in una vita buona che porti più giustizia e tenerezza nei propri ambienti.
Guardare ai Santi del cielo ci aiuta a vivere santamente sulla terra, sapendo che ci aspetta la gioia senza fine del paradiso.