DIOCESI DI GORIZIA

«Questi è il Figlio mio, l’amato»

“Ascoltatelo!”. Così la voce sicura che avvolge i tre stupiti testimoni di un evento straordinario. Perché dovremmo ascoltare Gesù solo? Perché con lui possiamo essere cambiati, trasfigurati come lo è stato lui. Proviamo allora a mettere insieme gli indizi che ci offre la Parola di Dio.

Sei giorni dopo, esordisce l’evangelista. Come non pensare al sesto giorno, in cui fu creata l’umanità? Ma sei giorni sono anche quelli della passione raccontata da Matteo e culminata con la risurrezione di Gesù.

Allora comprendiamo che il volto di Gesù che brilla come il sole e il biancore di luce delle sue vesti sul monte della trasfigurazione ci parlano della risurrezione di Pasqua.

La meta del cammino di Abramo e del popolo di Dio, raccontati dalla storia della salvezza, non è più soltanto una terra terrena, ma è la Pasqua, e la risurrezione. Risurrezione significa vivere in questo mondo amando e offrendosi come Cristo e con Cristo, e un giorno vivere nell’amore e nella comunione con Cristo e con l’umanità risorta, per sempre.

Abramo camminò da solo e non ebbe altri attorno o prima di sé, se non la Parola di un Dio misterioso e sconosciuto che gli promise cose che non si vedevano ancora. Noi abbiamo la Chiesa attorno a noi che ci accompagna e che ci sostiene.

In questo tempo di Quaresima lasciamoci condurre sull’alto monte della vita e della luce, che non è il monte altissimo del possesso e del potere a prezzo del compromesso con il male sul quale il diavolo cercò di tentare Gesù.

Salire sul monte della trasfigurazione significa distaccarsi dalle mediocrità e dalle vanità. Significa salire insieme in famiglia e con la Chiesa.

Approfittiamo allora dei gesti di Quaresima da vivere insieme in casa e con la nostra comunità: la preghiera, il digiuno, l’elemosina.

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il vangelo

Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.

(Mt 17,1-9)