rinnoviamo il consiglio pastorale
- Tutti i battezzati sono chiamati a promuovere il regno di Dio. Dice il Concilio Vaticano II: “All’interno delle comunità ecclesiali, l’azione dei laici è talmente necessaria che senza di essa lo stesso apostolato dei pastori non può per lo più raggiungere la sua piena efficacia” (AA10).
- La comunione ecclesiale non è statica, ma è dinamica. È “sinodale”: un camminare insieme (da qui la partecipazione dei laici alla vita della Chiesa) verso una meta che è il Regno a cui tutti sono chiamati (da qui la missione dei laici nel far conoscere il Vangelo di Cristo e nel collaborare a diffonderlo).
7- Il Consiglio Pastorale di Unità Pastorale (CPaUnPA) è un gruppo di persone che si sentono corresponsabili della vita delle diverse Comunità cristiane dell’Unità Pastorale e che cercano, insieme ai pastori, il modo di vivere e diffondere il Vangelo oggi.
Come già sta accadendo in parte per la catechesi e, ancora timidamente, per la liturgia e la formazione dei giovanissimi, oltre al consiglio di Unità Pastorale saranno costituite delle “commissioni”, che prepareranno e condurranno le attività e iniziative in ambiti specifici: la liturgia, l’iniziazione cristiana, la carità, l’educazione familiare ecc.
Ci sarà davvero spazio per tanti a lavorare per edificare la Chiesa.